Eccoci pronti per l’appuntamento con la trama della puntata di mercoledì 13 maggio 2020 della soap “Il Segreto”, in onda alle ore 16:07 su Canale 5. Marta incontra ancora Adolfo con la scusa di consegnargli le lettere di Rosa contro il parere di Manuela. Inigo non ha intenzione di uccidere Matias per ordine di Isabel. Il Castaneda torna a capo della rivolta e si scontra con Tomas.
Il Segreto, anticipazioni puntata 13 maggio 2020
Isabel ordina al suo capomastro Maqueda di uccidere Matias che nel frattempo è tornato a capeggiare la protesta dei minatori. La Marchesa de los Visos ritiene il Castaneda pericoloso anche per la vita del figlio Tomas. Tuttavia, Inigo non è un assassino e si rifuta di eseguire l’ordine. In effetti, i due giovani hanno già avuto uno scontro per la questione della miniera, ma in realtà il conflitto nasce per Carmela, la moglie di Matias che ha avuto una relazione con Tomas in sua assenza, c’è ancora amore tra il figlio della Marchesa e la bella locandiera.
Il sindaco di Puente Viejo è preoccupato per la protesta dei minatori, la situazione potrebbe degenerare. Don Ignacio non ha voluto appoggiare Isabel che gli aveva chiesto di fronteggiare insieme e duramente lo sciopero. Il problema è della Marchesa, lei è in torto e deve rendere più sicuro il lavoro.
Rosa continua a mandare Marta al posto suo come intermediaria negli appuntamenti con Adolfo, visto che il padre le impedisce di vedere il giovane de los Visos. A nulla servono i tentativi di Manuela tesi a scoraggiarla, ha capito bene che si sta creando un pericoloso triangolo amoroso tra le due sorelle e Adolfo.
Dolores resta ferma sulla sua posizione contro il proprietario nel nuovo Emporio, nemmeno Don Filiberto le fa cambiare idea. La Marchesa tace a Francisca del ritorno di Raimundo a Puente Viejo e continua a chiederle più soldi per acquistare le proprietà richieste dalla Montenegro, ovvio che Isabel abbia un tornaconto personale, un piano per ingannarla. Nel bel mezzo di una passeggiata, Manuela ed Encarnation cadono in una buca.