Come stanno cercando di fare un po’ tutti, e cioè quello di approfittare di questo tempo per cercare di lavorare quanto più possibile, anche Marco D’Amore, attore e regista, sta cercando di portare al termine il suo lavoro riguardante il quinto capitolo di Gomorra.
Marco D’Amore sta approfittando di questo periodo di quarantena per cercare di completare il quinto capitolo di Gomorra, ma non solo. Visto il grande successo del film “L’Immortale”, che ha portato al regista e attore dello stesso film una candidatura al David e a più di 6 milioni di incasso, chissà che non stia pensando ad un proseguimento del film.
Ad un’intervista a La Repubblica si lascia andare a delle dichiarazioni che fotografano il momento, e dice: “Oggi viviamo una condizione dolorosa ma importante che ci restituisce alle piccole cose e ci fa preoccupare anche per chi non conosciamo. La situazione attuale ci permette di scrivere con più tempo, in genere mentre si girano le prime puntate si scrivono le ultime, stavolta saremo pronti”.
In alcune dichiarazioni rilasciate tempo fa, l’attore-regista ha comunicato ai fan che la quinta stagione di Gomorra sarà la migliore e la più rischiosa. Le prime quattro edizioni hanno fatto vedere storie che sono andate in crescendo che poi sembra concludersi con l’ultimo finale: “Si deve lavorare il doppio per fornire una storia avvincente, dei personaggi in grado di restare, vorrei che fosse indimenticabile perché la migliore di tutte, sarà sorprendente e affascinante”.
Continuando con l’intervista e chiestogli il parere sul momento attuale, Marco D’Amore dichiara di sentirsi una di quelle persone privilegiate, ho una casa, ho dei privilegi che altri non hanno, lamentarmi è inadeguato.
Viene interpellato anche sullo sport e in particolare sul calcio che a lui piace molto, e non esclude che si possa giocare in estate, al limite con una mini stagione, e che si possa risolvere tutto in una settimana.