Napoli, 24 aprile 2020 – Sono ore tese quelle che riguardano il mondo della moda e dello spettacolo e tutti gli eventi a esso dedicati. A causa dell’emergenza Coronavirus tutti gli eventi sono stati posticipati o annullati. Il fermo forzato causato dalle misure di contenimento attuate dal presidente del consiglio Giuseppe Conte non hanno avuto solo il beneficio di contenere i contagi ma hanno provocato in via accidentale una preoccupante escalation di violenza nei confronti delle donne e dei più deboli, come testimoniano gli ultimi preoccupanti fatti di cronaca.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica su queste tematiche verrà realizzato un evento nei prossimi mesi, non appena ci saranno le condizioni, organizzato da USACLI Benevento, al quale parteciperà anche Teresa Morone, fashion blogger italiana che da un pò di tempo, oltre alla moda e al mondo dello spettacolo è impegnata anche nella lotta alla violenza di genere e al bullismo.
“Non appena terminata l’emergenza Coronavirus ci sarà in Campania un evento contro la violenza sulle donne e il bullismo e che vedrà oltre alla mia presenza, varie figure professionali cooperare insieme. Essere social significa anche saper prendere posizione e coinvolgere i propri followers su tematiche importanti, bisogna dare l’esempio” racconta Teresa Morone.
La bionda fashion blogger, 29 anni compiuti da poco, è fondatrice del blog Teresamorone.com, un blog nato alcuni anni fa, quasi per gioco, in cui la blogger originaria della Campania, quasi quotidianamente parla ai suoi followers di moda, bellezza e benessere collaborando spesso con brand, stilisti e personaggi dello spettacolo.
L’influencer, spesso impegnata in eventi che riguardano il mondo della moda e spettacolo, giá ambasciatrice in Italia contro la depressione e i disturbi dell’umore per la fondazione americana The Fragile Club, ha intrapreso con entusiasmo un percorso comune di intenti con l’Unione Sportiva ACLI Benevento.
“Questo periodo di fermo forzato ha messo in evidenza quali sono i bisogni di chi vive la violenza domestica. La violenza spesso si annida nella quotidianità senza distinzioni sociali o di reddito e il Coronavirus ci ha mostrato plasticamente quanto, molte donne vittime di violenza siano abbandonate a sè stesse dalla società e dalle istituzioni. Il presidente USACLI Benevento Alessandro Pepe e la delegata USACLI Immacolata Petrillo sono dei pionieri in questo senso. Si battono infatti con un progetto itinerante che include anche le scuole di ogni ordine e grado, per smuovere alla radice una cultura dell’odio, spesso omertosa” afferma la fashion blogger.
“Per quanto riguarda i miei progetti futuri, dopo il Coronavirus mi attendono giorni frenetici, sarò infatti presente a vari eventi che riguardano la cultura insieme alla casa editrice Edizioni 2000diciassette, guidata da Maria Pia Selvaggio e a manifestazioni per la valorizzazione del Made in Italy. Ci abbracceremo di nuovo, ritorneranno le sfilate e gli eventi patinati ma saremo anche persone più consapevoli” conclude Teresa Morone .
Comunicato stampa