In appena un anno dal lancio ufficiale su scala internazionale (in Italia il servizio è disponibile dallo scorso mese di marzo), Disney+ continua a crescere. La piattaforma di streaming di Disney, infatti, sta registrando numeri da record, nonostante i pochi contenuti originali arrivati in questi mesi in cui la produzione di diverse serie è stata rinviata a causa della pandemia.
Gli ultimi dati ufficiali certificano il successo di Disney+. Attualmente, la piattaforma di streaming può contare su 73 milioni di abbonati (+16 milioni rispetto al trimestre precedente). Da notare che il servizio non è ancora stato attivato in tutti i mercati internazionali e, quindi, i margini di crescita sono ancora notevoli. In ogni caso, oggi la piattaforma di streaming di Disney può già contare su più di un terzo degli abbonati di Netflix.
Il successo internazionale registrato lo scorso anno da The Mandalorian, prima serie dell’universo di Star Wars che ora è in corso con la seconda stagione, ha contributo alla crescita iniziale della piattaforma. Disney+ sta registrando ottimi numeri anche in versione mobile. Questa settimana, infatti, l’app del servizio ha superato quota 50 milioni di download dal Play Store.
Il prezzo alla base del successo di Disney+?
A trascinare i numeri di Disney+ è anche un prezzo particolarmente conveniente (a cui si accompagna un catalogo non certo paragonabile a servizi come Netflix, almeno per quanto riguarda la quantità). Il servizio di streaming è disponibile in un’unica versione, con un prezzo periodico di 6,99 Euro al mese. Per risparmiare, inoltre, è possibile puntare sull’abbonamento annuale da 69,99 Euro.
Da notare, infine, che con un singolo account Disney+ è possibile sfruttare quattro accessi in contemporanea. La condivisione dell’account, uno dei segreti del successo di Netflix su base internazionale, permette al servizio di ottenere una spinta alla crescita ulteriore. In futuro, senza dubbio, i numeri continueranno a crescere.
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