Ancora un rinvio per la decisione finale sull’assegnazione dei diritti TV della Serie A per le prossime tre stagioni. Dopo settimane, infatti, i club della Lega Serie A non hanno ancora raggiunto un accordo e l’ultima votazione sull’offerta presentata da DAZN si è conclusa con 11 voti favorevoli. Per assegnare i diritti TV servono però 14 voti su 20.
Nei prossimi giorni ci sarà quella che dovrebbe essere l’ultima votazione. Le offerte presentate da DAZN e Sky, infatti, scadranno la prossima settimana e se non verranno accettate sarà necessario rifare da zero il bando, con un conseguente allungamento dei tempi ed il rischio di una riduzione degli introiti derivanti dai diritti TV.
Alcuni club di Serie A, per ora, hanno rifiutato l’offerta di DAZN in quanto attratti dall’offerta dei fondi di investimento capitanati da Cvc che lo scorso anno hanno messo sul piatto circa 1.7 miliardi di euro per acquistare il 10% della parte commerciale della Serie A. Il fronte dei club attratti da questa offerta si sta riducendo sempre di più.
L’ipotesi più probabile vede l’assegnazione dei diritti della Serie A a DAZN al termine di una nuova votazione che si terrà entro la fine della settimana.
Le offerte sul tavolo per i diritti TV della Serie A
Al momento, sul tavolo restano due proposte. DAZN ha offerto 840 milioni di euro a stagione per trasmettere in streaming tutte le partite del campionato di Serie A. L’offerta presentata dalla piattaforma di streaming (che ha già un accordo commerciale con TIM per la commercializzazione di offerte specifiche) prevede la trasmissione di 7 match in esclusiva e 3 match in condivisione per ogni giornata di campionato.
Sky, invece, ha presentato un’offerta da 750 milioni di euro a stagione per satellite e digitale terrestre. La trasmissione delle partite via Internet verrebbe effettuata da un apposito servizio della Lega Serie A (ancora da sviluppare) per via dell’impossibilità normativa di Sky di trasmettere in esclusiva su tutte le piattaforme. Da notare che se Sky dovesse perdere l’asta (come probabile) potrebbe ripiegare su di un pacchetto secondario ed acquistare i diritti per la trasmissione di 3 match in condivisione per ogni giornata.
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