Antonino Cannavacciuolo ha festeggiato i suoi 45 anni in quarantena. Le immagini del famoso chef hanno fatto il giro del web, ricordiamo che Cannavacciuolo è famoso come giudice di “Master Chef Italia” e al timone del programma “Cucine da Incubo”. Attraverso il suo profilo Instagram ha condiviso un video in cui prepara la pizza insieme a suo figlio.
Cannavacciuolo è nato a Vico Equense in Campania, ha studiato presso la locale scuola alberghiera, I.S.I.S. “F. De Gennaro”, conseguendo l’Attestato di Cucina nel 1994. Ma come molti ragazzi che conseguono l’attestato di cucina in Campania e dopo le sue prime esperienze nella penisola, lascia l’Italia per seguire due stage in due ristoranti francesi nella regione dell’Alsazia, l’Auberge dell’Ile di Illhaeusern e il Buerehiesel di Strasburgo.
Da lì inizia la sua carriera da chef che poi vede la realizzazione quando rileva nel 1999 assume, insieme alla moglie Cinzia Primatesta, la gestione della dimora storica Villa Crespi, a Orta San Giulio sul Lago d’Orta, di cui ricopre il ruolo di chef patron.
Il suo esordio televisivo nel 2013 con “cucina da incubo” a seguire giudice di Master chef Italia, insieme a Carlo Cracco e altri chef.
Antonino si è mostrato con un look naturale, le sue immagini hanno sorpreso i fan che non subito hanno commentato. Lo chef Antonio Cannavacciuolo nel video si mostra con capelli lunghi e scompigliati, con un ciuffo ribelle. Sul post scrive: “Oggi festeggio in cucina…assieme al mio piccolo Chef! Stasera pizza”
I fan lo adorano e sono stati tantissimi gli auguri e la richiesta della ricetta. Dei vari posti che ha ricevuto vi elenchiamo alcuni veramente simpatici.
Ecco alcuni commenti dei suoi fan
Chef è un po’ sciupato che sta succedendo?!
Grazie Antonino ma fatti tagliare i cappelli guarda che le moglie stanno facendo dei capolavori
Pensate essere figlio di tonino, pensate a che meraviglie di cene e pranzi ogni giorno, mi commuovo solo al pensiero
Antonì co sto ciuffo sì proprio tuost.
Grande chef, manca solo una “pacca” delle tue sulle sue spalle
Che dire una pacca sulle spalle di Antonino Cannavacciuolo lascia il segno.