La serie televisiva The Rig si farà. Non si tratta di una supposizione, di una voce di corridoio, ma di una certezza. Amazon ha commissionato un primo ciclo di sei episodi. Si tratterà di un thriller paranormale che vede John Strickland alla regia, già dietro la macchina da presa di serial britannici quali Bodyguard e Line of Duty.
Il progetto è frutto di un’idea dello sceneggiatore David Macpherson, mentre Wild Mercury Productions è la società di produzione addetta a concretizzarlo. Lo studio ha in passato realizzato show quali Troy: Fall of a City disponibile su Netflix, nonché la stagione numero tre di Humans.
The Rig è un brillante racconto, narrato con grande bravura in una delle location più suggestive, ha affermato Georgia Brown, responsabile delle produzioni europee originali di Amazon per il servizio on-demand Prime Video. La fiducia a riguardo del prodotto e di quella che può essere la sua accoglienza nel Vecchio Continente è tanta. Il dirigente ha espresso entusiasmo all’idea di poter annoverare The Rig tra gli spettacoli in dirittura d’arrivo sulla piattaforma. Un colpo, quello messo a segno, che ribadisce ancora una volta la volontà di attirare un bacino di utenti quanto più ampio ed eterogeneo.
Di cosa parla The Rig
Come lascia chiaramente presagire il titolo, The Rig ha per ambientazione ed elemento portante una piattaforma petrolifera, Oil rig, in inglese. Nello specifico, si tratta di quella di Kinloch Bravo. La stazione si trova a largo della costa scozzese, tra le pericolose acque del Mare del Nord.
Quando per Magnus (Iain Glen) e la sua squadra a bordo è finalmente giunta l’ora di tornare sulla terraferma, accade un fenomeno inspiegabile. Una nebbia misteriosa e impenetrabile cala, mandando gli occupanti della piattaforma petrolifera nel panico.
Ma non è tutto. Forti scosse colpiscono la piattaforma: sembra essersi risvegliata un’antica e oscura forza. Improvvisamente nessuno dei protagonisti ha la possibilità di comunicare con la costa e il mondo esterno. Per uscire da tale situazione occorre fare esclusivo affidamento sulle proprie forze e su quelle dei compagni di viaggio.
Grave incidente
Mentre il team di The Rig è intento a scoprire cosa stia provocando questi inspiegabili scossoni, un grave incidente li spinge a chiedersi di chi si possano veramente fidare. Emergono dubbi, sospetti, anche sui rapporti fino a quel momento apparentemente saldi e sicuri. I legami di un tempo vengono meno e si creano delle nuove alleanze, improbabili fino solamente a pochi giorni prima. Regna un clima di caos, di terrore e scatta il naturale istinto di sopravvivenza. A ogni costo. Le fratture generazionali emergono a pieno.
Ogni cosa nella divisione della Bravo sarà portata allo stremo. Dai rapporti di lealtà tra i membri dell’equipaggio alla resistenza mentale e fisica di ciascuno di loro, in un serrato testa a testa con forze al di là di ogni più fervida immaginazione.
Nel momento in cui il personale di bordo in servizio presso la Kishorn Bravo si accinge a rimettere piede sulla terraferma, l’equipaggio si troverà senza vie di fuga sulla piattaforma per via di una nebbia misteriosa, che inghiotte la stazione intera.
Un qualcosa di apparentemente inspiegabile, almeno secondo le ragioni della natura e della scienza, è capitato. Ritrovandosi senza alcun mezzo per entrare in contatto con il mondo esterno, il personale della Kishorn Bravo non ha minimamente idea di come fare a comunicare con la terraferma. C’è chiaramente la necessità di aiuto, di una mano concreta, che non può, tuttavia, arrivare.
Mentre la squadra di lavoro prova a comprendere cosa si celi dietro alla nebbia, certi rapporti tra i componenti dell’equipaggio finiranno per logorarsi e spezzarsi. Tra gli altri sorgeranno insospettabili alleanze, accomunati da un obiettivo comune. Intanto, i nervi sono a fior di pelle. Il contesto di sopravvivenza tira fuori il peggio dalle persone. La consapevolezza della situazione ha evidenti ripercussioni sul carattere, sulla personalità e spingerà determinati componenti a commettere azioni che nemmeno si sarebbero in precedenza immaginati.
Il primo progetto originale Amazon completamente girato in Scozia
The Rig costituisce il primo progetto originale targato Amazon ad essere completamente girato in Scozia. Le riprese hanno avuto il via verso la fine del mese di marzo presso i FirstStage Studios di Edimburgo, nuovo spazio di teatri da posa destinati alle produzioni televisive e cinematografiche. Stando ai più recenti aggiornamenti su The Rig, il cast era in via di definizione. Ad avere voce in capitolo è Kelly Valentine-Hendry (Broadchurch), ricoprendo la carica di casting director. Suzanne Reid (Trust Me) è produttrice, mentre John Strickland e Derek Wax (Humans) sono produttori esecutivi.
Cast di The Rig
Il cast di The Rig, prossimamente disponibile sul “canale” in streaming Amazon Prime Video, è capitanato da Iain Glen (Mrs Wilson, Game of Thrones) che si cala nei panni di Magnus MacMillian, Offshore Installation Manager della piattaforma e leader della squadra di lavoro. Sono poi sicuri:
Mark Bonnar (Quiz, Guilt) è il Deck Foreman Alwyn Evans.
Martin Compston (Traces, Line of Duty) veste i panni dell’addetto stampa Fulmer Hamilton.
Calvin Demba (Last Christmas, Life) è Drill Hand Baz Roberts.
Emun Elliott (Guilt) il meccanico della piattaforma Leck Longman.
Emily Hampshire (Schitt’s Creek) presta il volto a Rose Mason, scienziata e rappresentante della compagnia petrolifera, approdata da poco sulla piattaforma.
Stuart McQuarrie (Des) si cala nei panni dell’Head Chef Colin Murchison.
Richard Pepple (Cobra, Brigerton) è il capo della squadra Grant Dunlin.
Abraham Popoola (Cruella) è il gruista della piattaforma Easter Ayodeji.
Rochella Sandall (Criminal:UK, Small Axe) rappresenta il paramedico Cat Braithwaite.
Owen Teale (A Discovery of Witches, Game of Thrones) è il capo dei trivellatori Lars Hutton.
Infine, dei nomi fino a questo punto annunciati, Molly Vevers (The Spanish Princess) è la manovale Heather Shaw.
The Rig verrà rilasciata su Amazon Prime Video nel 2022 e si unirà a migliaia di film e show già disponibili in catalogo, tra cui le serie Original di produzione britannica Truth Seekers, The Grand Tour, Good Omens, All or Nothing: Manchester City e All or Nothing: Tottenham Hotspur. Tante le serie Amazon Original di conclamato successo mondiale, da The Marvelous Mrs. Maisel a The Boys, da Homecoming a Tom Clancy’s Jack Ryan, tutte disponibili senza costi aggiuntivi per i clienti Prime.