L’adattamento in formato serie televisiva di Noi ragazzi dello zoo di Berlino arriva venerdì 7 maggio su Prime Video in vari Paesi, tra cui Francia, Spagna, Regno Unito, Stati Uniti e (soprattutto!) Italia. Commissionato dal colosso dello streaming Amazon, sempre più desideroso di sottrarre alle rivali lo scettro nel settore, il prodotto mira principalmente a un pubblico di adolescenti, tra quelli maggiormente presi in considerazione dai direttori di rete. Tale rivisitazione, avente il titolo originale di Wir Kinder vom Banhof, è già uscita in alcuni territori, ci riferiamo a quelli dove si usa la lingua tedesca. In Austria, Germania e Svizzera lo spettacolo è approdato lo scorso venerdì 19 febbraio.
Per la messa in onda nel Belpaese occorre attendere ancora qualche settimana, ma nulla di insopportabile, specialmente considerato quanto già il servizio della compagnia metta a disposizione ai clienti in termini di contenuti. Il celebre romanzo autobiografico è frutto dell’abile penna di Christiane Vera Felscherinow, mandato in stampa nel 1978. Nei nostri patri confini arrivò tre anni più avanti, edito da Rizzoli. Il suo contributo nel mondo della letteratura non fu di certo indifferente, anzi sentiamo di non esagerare se diciamo che ha segnato e sconvolto la generazione degli anni Ottanta!
La serie Noi ragazzi dello zoo di Berlino è prodotta da Oliver Berben (Shadowrunners, Perfume, The Typist), Shades of Guilt I + II, The Verdict) e Sophie von Uslar (TannBach – Life of Separation, NSU – German History X) per Constantin Television. Le riprese si sono tenute tra Praga e Berlino, supervisionate da Philipp Kadelbach, che, nel corso della sua carriera, ha già curato la direzione di SS-GB, Generation War e Perfume.
Come ogni show che si rispetti, il primo argomento che preme agli spettatori è fondamentalmente uno: quale trama avrà Noi ragazzi dello zoo di Berlino? Le vicende narrate dalla versione cartacea originale, che affronta temi delicati quali il mondo della tossicodipendenza (con tutte le implicazioni che farne in qualche modo comporta) e della prostituzione giovanile. All’epoca gli argomenti toccati urtarono la sensibilità di numerosi lettori, e specialmente i loro genitori.
Oggi c’è maggiore consapevolezza a riguardo, ciononostante sarà interessante scoprire quale taglio daranno gli autori. Nella fattispecie, lo show televisivo adattato da Annette Hess segue le vicende di Christiane F. e della sua cerchia problematica di amici. Comunque non ricalcherà in toto i passi dell’omonimo film di Uli Edel, uscito nelle sale cinematografiche ormai quarant’anni fa. Il prodotto presentato si prefigge di portare avanti un racconto corale, senza soffermarsi esclusivamente su un unico protagonista. Una differenza certamente rilevante, in grado di condizionare pesantemente, in modo positivo o negativo, le sorti di Noi ragazzi dello zoo di Berlino.
I personaggi ivi rappresentati sono solamente degli adolescenti nel momento in cui si ritrovano risucchiati nella cruda scena della tossicodipendenza nella Berlino Ovest a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta. A tal riguardo, è d’obbligo aprire una parentesi: la colonna sonora di Noi ragazzi dello zoo di Berlino si avvale di successi risalenti all’ultimo ventennio. Una scelta quantomeno contraddittoria quella assunta dai capi progetto e sarà davvero interessante scoprire quale sarà la reazione del pubblico.
A ogni modo, riprendendo il discorso della trama, i volti principali sono i sei adolescenti che, senza sosta, combattono per trasformare in realtà i loro sogni di libertà e felicità, lasciandosi alle spalle insegnanti, genitori e chiunque non li comprenda. Axel (Jeremias Meyer), Babsi (Lea Drinda), Benno (Michelangelo Fortuzzi), Christiane (Jana McKinnon), Michi (Bruno Alexander) e Stella (Lena Urzendowsky) si catapultano, con l’entusiasmo (e l’avventatezza) tipico dei loro coetanei, nelle notte berlinesi, rifuggendo da regole o limiti per celebrare amore, vita e tentazioni, finché non aprono gli occhi: questa estasi non solamente distruggerà la loro amicizia ma li farà sprofondare in un abisso oscuro.
Chi fa parte del cast di Noi ragazzi dello zoo di Berlino? La produzione ha fin dal principio pensato a un gruppo di giovani ragazzi in grado di entrare nel cuore del pubblico della serie in questa rivisitazione attuata in chiave contemporanea. Per tale ragione una delle protagoniste della narrazione, Christiane F., è impersonata da Jana McKinnon, mentre Michelangelo Fortuzzi interpreta il personaggio di Benno.
Al loro fianco figurano Bruno Alexander, che presta il volto a Michi, e Lena Urzendowsky, nei panni di Stella. Completano il cast Lea Drinda e Jeremias Meyer, rispettivamente nelle parti di Babsi e Axel. Si aggregano poi alla squadra Sebastian Urzendowsky e Angelina Häntsch, che indossano le vesti di Robert e Karin, vale a dire i genitori di Christiane, mentre Heiner Hardt rappresenta Horst, il papà di Benno, Valerie Koch dà anima e corpo a Nati, ovvero la madre di Stella, Hildegard Schmahl è la nonna di Babsi, Anni, Bernd Hölscher ha il ruolo di Günther, Mai Duong Kieu interpreta Lamai, Tom Granau ha le sembianze di Matze, Nik Xhelilaj incarna Dijan.
Amazon Prime Video ha annunciato la produzione di 20 serie Prime Original lo scorso 13 febbraio 2019. Show nuovi e rinnovati, in Italia, Germania, Giapponese, India, Messico, Regno Unito e Spagna. Jennifer Salke, numero uno degli Amazon Studios, aveva espresso entusiasmo, a nome del team, di annunciare di aver commissionato oltre 20 serie, nuove e rinnovate, e prodotte in più di 7 Paesi in tre continenti in ogni angolo del pianeta. Sono consapevoli che i loro clienti, ovunque guardino Prime Video, desiderino storie autentiche, ambientate nei loro Paesi e con personaggi che siano in grado di riflettere le loro peculiarietà ed esperienze.
Noi ragazzi dello zoo di Berlino è uno show tv costituito da otto parti, mediante i quali si proverà a ricostruire il triste scenario della droga e dei locali della capitale tedesca degli anni Settanta. Noi ragazzi dello zoo di Berlino è una coproduzione tra Cattleya (Italia), Wilma Film (Praga), Constantin Television e Amazon Studios.
Dove sarà possibile gustarsi in streaming le puntate di Noi ragazzi dello zoo di Berlino? Essendo una coproduzione Amazon Studios, la risposta è abbastanza intuitiva: insieme a tante altre targate Prime Original, sarà disponibile sulla piattaforma Prime Video, pure in Italia, a partire dal 7 maggio 2021.