Una domanda tormenta i fan de La Casa di Carta: perché Tokyo è stata scelta come narratrice nel corso degli eventi? Con una stagione 4 di pura adrenalina, la serie tv disponibile su Netflix si è confermata una delle migliori al momento. E c’è già chi pensa a quanto gli mancheranno i protagonisti dopo essersi gustato il quinto e ultimo ciclo di episodi, in arrivo nei prossimi mesi. Tuttavia, molti misteri ruotano attorno al cast, inclusa Tokyo, rapinatrice e narratrice della storia.
La Casa di Carta: in origine la narratrice non era Tokyo!
Tokyo sarà l’unica sopravvissuta al gran finale de La Casa di Carta? La maggior parte dei fan ne è convinta. Infatti, sin dalla puntata iniziale, la voce soave della rapinatrice ha guidato il pubblico attraverso i vari capitoli. In un video pubblicato sulla pagina Instagram di Vancouver Media, Alex Pina ha poi fornito grossi indizi. L’ideatore dello spettacolo ha concesso alcuni dettagli aggiuntivi sulla decisione di affidare a lei il compito di raccontare la storia.
Nelle prime versioni della sceneggiatura che avevano, la mansione sarebbe toccata al Professore. Era un po’ egocentrico parlare di un piano, il suo piano meraviglioso, un piano perfetto, quando era lui stesso a esprimersi.
La mente dietro al clamoroso successo de La Casa di Carta ha poi chiarito le ragioni del cambio di programma: se avessero insistito col Professore, sarebbero andati contro l’essenza stessa del personaggio. Doveva essere qualcun altro a prendersene cura e, alla fine, hanno puntato su una figura femminile. Desideravano che il furto fosse particolarmente coinvolgente, emozionante.
Di conseguenza, hanno preferito Tokyo. Hanno passato diverso tempo a interrogarsi in merito. Tale narratore, in fin dei conti, è onnisciente. Informato su ciascuno dei componenti della banda, ha accompagnato gli spettatori da un posto parecchio lontano, ha concluso Pina. Ora, però, gli appassionati de La Casa di Carta hanno assolutamente un quesito da porre: la donna sopravvivrà all’epilogo? Ci aspettiamo i fuochi d’artificio!
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