Dopo aver perso il pacchetto 1, assegnato a DAZN che trasmetterà tutte le partite della Serie A per i prossimi tre anni, Sky prova ad acquistare il pacchetto 2. Questo pacchetto permetterebbe all’emittente satellitare (e non solo) di trasmettere 3 partite per ogni giornata di campionato in co-esclusiva con DAZN arricchendo ulteriormente la già considerevole offerta sportiva per la prossima stagione.
Secondo le ultime informazioni rivelate da Calcio e Finanza, Sky avrebbe presentato una nuova offerta per il pacchetto 2 dei diritti di Serie A per il prossimo triennio (2021-2024). La cifra messa sul tavolo dall’emittente sarebbe la stessa rifiutata in precedenza dalla Serie A, ovvero una media di 87,5 milioni di euro all’anno per i prossimi tre anni.
A differenza della precedente offerta, Sky avrebbe aumentato la cifra da corrispondere per il primo anno, da 75 a 85 milioni di euro. L’offerta si completerebbe poi con due versamenti da 90 milioni di euro per il secondo ed il terzo anno. Al momento, non sarebbe ancora arrivata una risposta definitiva da parte della Lega Serie A.
Di certo, Sky non sembra essere intenzionata ad incrementare ulteriormente l’investimento per il pacchetto 2, giudicato non particolarmente allettante dalla stessa emittente. Nella giornata di ieri, la Lega ha decido di rinviare la decisione. L’offerta di Sky, per ora, resta sul tavolo.
Ricordiamo che il pacchetto 2 dei diritti della Serie A garantisce la co-esclusiva delle seguenti partite per ogni giornata: la sfida del sabato sera, l’anticipo domenicale delle 12.30 e il nuovo posticipo del lunedì sera.
L’offerta calcistica di Sky per la stagione 2021/2022
La perdita dei diritti della Serie A è sicuramente un colpo duro per Sky che sta già avviando le procedure per ridurre i costi del pacchetto Calcio con la perdita del principale campionato di calcio italiano. Nel frattempo, però, Sky sta potenziando la sua offerta calcistica per la prossima stagione.
Dalla prossima stagione, infatti, Sky trasmetterà la Champions League, l’Europa League e la nuova Conference League, la terza coppa europea la cui prima edizione è in programma da settembre. L’emittente ha i diritti anche della Bundesliga tedesca, della Ligue 1 francese e della Premier League inglese. Presente in programmazione, anche se non in esclusiva, la Serie B.