Anche Maurizio Costanzo dice la sua sulla tanto discussa conferenza stampa durante la quale il premier Giuseppe Conte, facendo nomi e cognomi, accusa Matteo Salvini e Giorgia Meloni di essere falsi e bugiardi. Costanzo, quindi, viste le tante polemiche che si sono susseguite dopo la messa in onda a reti unificate (non richiesta dal premier, tra l’altro) dice la sua.
“Non l’ho vista ma mi raccontano che Conte fosse un po’ duro nel dire quelle cose. Azzarderei una cosa: se si fosse rotto le palle di esser attaccato?” commenta il noto giornalista e conduttore ospite di “Un Giorno da Pecora” su Radio1 Rai. E non a torto Costanzo propone la sua constatazione visto che l’opposizione anche in un momento così delicato ha deciso di continuare ad attaccare il governo criticandone continuamente le scelte.
Dopo che anche Enrico Mentana si era schierato nella vicenda, affermando che non avrebbe trasmesso l’intera conferenza di Giuseppe Conte se avesse saputo che avrebbe attaccato l’opposizione, anche Maurizio Costanzo, quindi, dice la sua.