Irama, lo conosciamo molto bene tutti, giovani e meno giovani, il cantante di “Nera”, sembra non aver chiuso la storia definitivamente con la sua ex casa discografica, la Warner, la storia risale a quando Irama ha iniziato la sua esperienza ad Amici rompendo i rapporti con la casa discografica che lo seguiva, adesso sembrerebbe che gli tocca pagare la penale di 100mila euro.
Irama, la sua partecipazione contestata ad Amici e il contratto con la Warner
Irama, il suo debutto avviene nel 2016 a Sanremo Giovani non avendo un grossissimo successo ma che comunque gli regalava un contratto con la Warner che crede in lui, nel giovane artista e nelle sue capacità, ma che non lo porta ad emergere. Nel 2018 Irama decide di partecipare al Talent Amici, che poi vincerà pure, e interrompe il contratto con la Warner, perchè chi è allievo della scuola non può avere nessun tipo di contratto.
A suo tempo ci furono anche molte proteste da parte sia dell’opinione pubblica ma anche all’interno del talent, dove non si riteneva giusto il fatto che Irama vi partecipasse essendo già un cantante professionista avendo un contratto discografico.
Solo nel corso del serale i ragazzi possono essere avvicinati e firmare contratti discografici con cui poi iniziare ad uscire sul mercato della canzone con un EP e poi con un CD.
Oggi Maria De Filippi viene chiamata in causa e in conferenza stampa chiarisce: “Irama quando è venuto qui come allievo aveva un accordo con la Warner. Chiesi io stessa alla casa discografica di rompere l’accordo e gli chiesero una penale da 100mila euro. Ho un rapporto di stima con Alboni, ho chiesto di lasciar andare il ragazzo, Alboni ha rotto il contratto ma chiedendo però l’opportunità di potergli parlare prima della fine del programma, si sono chiariti ed è rientrato nell’etichetta”.
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