In un momento senza dubbio difficile per il mondo del cinema e della cultura in generale, la cerimonia dei David di Donatello, che ha visto Sophia Loren trionfare come miglior attrice protagonista per La Vita Davanti a Sé, ha rappresentato un momento indubbiamente importante.
A renderlo ancora più speciale ci ha pensato il collegamento con Checco Zalone, che ha raccolto il testimone di Diodato e della sua Che Vita Meravigliosa vincendo il David come miglior canzone per Immigrato, brano del film Tolo Tolo.
Checco Zalone, all’anagrafe Luca Medici, ha regalato un momento di ilarità con un discorso meravigliosamente ironico e dissacrante. “Se lo sapevo venivo”: con queste parole il comico pugliese ha aperto il collegamento con la cerimonia, condotta ancora una volta da Carlo Conti.
“La mia famiglia è lì che dorme (…) La solita cricca di sinistra che premia i soliti, no questo era il foglietto se perdevo. Grazie all’accademia per il riconoscimento meritocratico”: sempre capace di far ridere e riflettere nel medesimo tempo, Zalone – che durante il collegamento ha chiamato la compagna urlando “Mariangela, ho vinto” e non ottenendo risposta, ha portato a casa il premio “battendo” Claudio Baglioni con Gli Anni più Belli, Laura Pausini con Io Sì, La Tarma con Invisible e Ginevra con Miles Away.
La Pausini, reduce dall’esibizione durante la notte degli Oscar sempre con Io Sì, canzone candidata per la statuetta dell’Academy, ha ringraziato la giuria dei David e gli artisti che hanno lavorato sia al film, sia al brano.
“Vi ringrazio per avere pensato alla candidatura di questa canzone, della nostra canzone, non è solo mia. Infatti è legata a La vita davanti a sè, film di Edoardo Ponti. Quest’anno ho vissuto parecchi sogni insieme alla famiglia di questo film. Voglio ringraziare ancora Edoardo Ponti, la meravigliosa Sophia Loren, unica, un nome e una garanzia. Ringrazio Dianne Warren e Niccolò Agliardi. Per me è strano essere qui, in mezzo a tanti attori importanti del mio Paese. Il posto dove me la faccio più sotto continua ad essere l’Italia, infatti ho tremato più stasera che agli Oscar”
Queste le parole della cantante di Solarolo che, all’annuncio dato da Carlo Conti della vittoria di Checco Zalone, è scoppiata in una meravigliosa risata.